Il Segretario Generale della Cisal, Francesco Cavallaro, interviene all’incontro a Palazzo Chigi sulla sicurezza sul lavoro: “Diamo atto che il Governo intende finalmente dare avvio alla normativa sulla patente a crediti, su cui si discute da almeno un quindicennio”
Roma. “Alcune misure annunciate dal Governo, relative al potenziamento delle funzioni ispettive e all’inasprimento delle pene in materia di appalti sono positive”. Così il Segretario Generale della Cisal, Francesco Cavallaro, in seguito all’incontro tenutosi oggi a Palazzo Chigi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro”.
La strada maestra da percorrere, tuttavia – aggiunge – resta quella della prevenzione, che va perseguita rendendo stabile la compenetrazione tra la cura della sicurezza e salute sul lavoro e l’organizzazione aziendale. In tal senso diamo atto che il Governo intende finalmente dare avvio alla normativa sulla patente a crediti, su cui si discute da almeno un quindicennio”.
Rilevando, altresì, che il nuovo istituto al momento è previsto solo per i cantieri temporanei e mobili Cavallaro precisa che “è obiettivo della Cisal estenderlo a tutti i settori del mondo del lavoro poiché la valutazione del rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza deve diventare un metro ordinario di classificazione delle imprese, anche ai fini della concessione di contributi e sgravi fiscali”.
“Positivo, altresì, che finalmente si preveda un utilizzo di parte dei fondi Inail derivanti dagli avanzi di cassa, per incrementare misure di salute e sicurezza sul lavoro. La Cisal, ovviamente – chiosa Cavallaro – si riserva un’analisi più approfondita del provvedimento nel suo complesso che andrà all’esame del consiglio dei ministri, rispetto al quale non esclude proposte di eventuali integrazioni e modifiche”.