Il Segretario della Cisal e consigliere Cnel, Francesco Cavallaro, anche oggi che è 8 marzo ricorda l’importanza di agire su più livelli per consentire alle donne di coniugare vita privata e lavoro
Roma – “Il lavoro è probabilmente il più potente strumento di emancipazione femminile, uno dei grandi alleati delle donne anche nella lotta alla spirale perversa della violenza di genere. Tanti sono i progressi compiuti negli ultimi anni eppure, sono ancora troppe le differenze salariali, le disuguaglianze nel percorso di carriere, le difficoltà a conciliare tempi di vita e lavoro”.
Lo riferisce in una nota il Segretario Generale della Cisal e consigliere Cnel, Francesco Cavallaro, nella giornata internazionale della donna.
“Una donna, molto spesso, è ancora obbligata a scegliere o il lavoro o la vita privata e la famiglia. Famiglia, che significa natalità. Altra piaga del nostro Paese, strettamente legata alla condizione sociale e lavorativa della donna. Bisogna agire su più livelli, consapevoli che la lotta alle disuguaglianze di genere è una partita da vincere anche sul piano della cultura oltre che su quello della legislazione” conclude Cavallaro.
8 marzo. Cisal, Cavallaro: “Ancora troppa disparità tra uomo e donna”