Continua la raccolta firme per il referendum contro l’autonomia differenziata, in Campania superata quota 70mila
Napoli. «Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia dice che se si andrà al referendum per l’abrogazione della legge Calderoli qualcuno dovrà dire ai 2 milioni e 328mila veneti che l’autonomia differenziata non si farà più perché qualcun altro, che non è veneto, ha deciso di non dare questa possibilità. Zaia, con queste affermazioni, continua a provocare una buona parte dei cittadini, associazioni, partiti, movimenti e la Cgil, rendendo palese ciò che davvero si prospetta: un Paese diviso e spaccato».
Così il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, replica alle parole del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, sull’autonomia differenziata.
«Quello che non comprende la Lega, con Zaia e Calderoli in testa, – sostiene Ricci – è che pur non potendo prevedere il numero totale di firme che verranno raccolte, a 10 giorni dell’avvio della campagna referendaria siamo in presenza di una prima, eccezionale, risposta politica contro questo Governo e contro chi pensa che il nostro non debba essere un Paese unito, libero e giusto. Solo in Campania sono state già raccolte oltre 70mila firme, tra digitali e cartacee. Ogni giorno ai nostri banchetti ci sono persone in fila per firmare, nonostante le temperature elevate».
«Non si comprende che la nostra azione è tutta mirata a cambiare un modello sociale e di sviluppo che le politiche di due anni a questa parte stanno causando danni irreparabili. La vera sfida per noi e per tutto il Comitato referendario è che le riforme costituzionali prospettate e gli effetti della legge 86/24 pregiudicano i diritti di tutti i cittadini, non solo quelli veneti – conclude Ricci – Allora procediamo spediti con le firme ai banchetti e online. Il nostro messaggio è chiaro: vogliamo l’abrogazione totale della legge Calderoli. La nostra è una battaglia democratica e in difesa della Costituzione e in quanto tale che va sostenuta dal Nord al Sud».
Autonomia. Cgil, Ricci: “Da Zaia solo provocazioni”
1/08/2024