In un comunicato affidato ai social Alessandro Cannavacciuolo parla di possibili affari, misteri ed eventuali conflitti di interessi intorno al nuovo Polo Industriale e si fa portavoce di diversi cittadini
Acerra. Dopo un post su Facebook del Criminologo Alessandro Cannavacciuolo, https://www.facebook.com/share/p/c5GS4uP3RyRsVcuA/ i cittadini di Acerra si fanno sentire e parlano di opacità riguardante il nuovo polo industriale in località Candelara: “È inaccettabile che l’iter della conferenza dei servizi, comunicato all’amministrazione comunale l’11 gennaio 2024, sia rimasto nell’ombra”.
Un processo lampo, durato appena 40 giorni, ha escluso la comunità: “Il silenzio che circonda questa vicenda è assordante. La città ha diritto di sapere cosa sta accadendo e chi sta decidendo del suo futuro. La presunta scelta dell’amministrazione di dire NO al centro sportivo a favore del polo produttivo solleva interrogativi inquietanti: quali sono le motivazioni dietro questa decisione e perché l’autorizzazione per il polo rimane avvolta nel mistero?”
Dure e nette le parole di Cannavacciuolo: “La mancanza di trasparenza è allarmante. Sono pronto a smascherare questa vergogna e a far emergere le responsabilità nascoste. I cittadini devono essere informati e coinvolti, e chi ha operato in segreto deve rispondere”
Ha aggiunto: “Non possiamo permettere che interessi privati prevalgano su salute e ambiente. È fondamentale che la comunità si unisca e faccia sentire la propria voce per garantire un futuro sostenibile per Acerra”
I cittadini temono conflitti di interessi diffusi nei centri di potere: “È tempo che le autorità rendano pubblici tutti i documenti e le decisioni legate a questo progetto, senza ulteriori escamotage. La salute, l’ambiente e il futuro della comunità non possono essere sacrificati in nome di interessi privati”.
“Chiediamo chiarimenti urgenti. Le decisioni cruciali non possono essere prese senza il consenso e la conoscenza della cittadinanza. È ora di smascherare il velo di silenzio e opacità che circonda questa vicenda e pretendere trasparenza e responsabilità da chi amministra. I cittadini di Acerra meritano risposte serie e un dibattito aperto. Non tollereremo un altro atto della politica che ignora le reali esigenze della comunità. È tempo di far sentire la nostra voce” concludono i cittadini.
29 Settembre 2024
