Perna: “Il Taekwondo insegna a superare i propri limiti”
Napoli. «Con questa gara mi sono messo in gioco ed il secondo posto è senz’altro un ottimo risultato. Basta volerlo veramente e possiamo riuscire a portare a termine i nostri sogni, bisogna mettersi in gioco e credere nelle proprie potenzialità».
Salvatore Perna, maestro partenopeo di taekwondo di 38 anni, è Vicecampione d’Italia nella categoria Master. I Campionati Italiani di Taekwondo, Cinture Rosse e Master, si sono tenuti al Palamare Valter Vicentini di Caorle, in Veneto, il 26 e 27 ottobre scorso.
Un evento di caratura nazionale organizzato dal Comitato Regionale FITA Veneto insieme alla Federazione Italiana Taekwondo che ha visto la partecipazione di atleti provenienti da tutta Italia. L’evento è stato l’occasione per celebrare i valori di questa straordinaria arte marziale che incentra tutto sulla disciplina, la dedizione, il rispetto e la capacità di superare i propri limiti.
«Non è stato semplice partecipare a questo campionato – ha dichiarato Salvatore Perna – ho una famiglia e due figli ma sono riuscito ad allenarmi nonostante le difficoltà. Non gareggiavo da tanti anni, è stato emozionante scendere sul campo di gara con il tifo dei miei allievi e con mia moglie Myriam Romano che mi faceva da coach».
Il neo Vicecampione d’Italia di Taekwondo pratica l’arte marziale da quando aveva 14 anni, insegna da oltre 10 anni presso la Palestra Perna di via Nino Rota, tra Pomigliano d’Arco e Casalnuovo di Napoli. Il Taekwondo Salvatore Perna tiene corsi per bambini ed adulti il martedì, giovedì e sabato.
Salvatore Perna è soddisfatto del risultato raggiunto, oggi è Vicecampione d’Italia di Taekwondo ma già pensa al prossimo obiettivo: «Ora punto all’oro nella categoria Master, taglierò questo traguardo».