Il Consorzio Nazionale Sistema Arredo è nato ufficialmente
«Con la sottoscrizione delle nostre aziende, il Consorzio volontario ha preso forma e siamo già operativi, insieme alla cabina di regia e al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, per analizzare in dettaglio le condizioni di funzionamento di un possibile regime EPR per il settore».
Queste le parole di Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, che presiederà anche il Consorzio Nazionale Sistema Arredo ideato e voluto da FederlegnoArredo insieme alle aziende del settore.
Il Consorzio si occuperà del fine vita dei prodotti del settore, se ne parlò inizialmente a giugno all’assemblea annuale della Federazione e in settimana si è costituito formalmente grazie alle prime 15 aziende aderenti che già da sole rappresentano un fatturato complessivo di oltre 2 miliardi di euro.
Nel cda del Consorzio, oltre al presidente Feltrin, ci saranno Maria Porro, presidente di Assarredo di FederlegnoArredo, e Roberto Pompa del consiglio di presidenza di Assarredo.
«Fondamentale in tal senso – spiega Claudio Feltrin – proprio la collaborazione con il Ministero con cui siamo al lavoro per stipulare, come indicato dallo stesso Dicastero, un Accordo di Programma che ci autorizzi ad esplorare in concreto le soluzioni e le convenzioni che il regime EPR potrebbe attivare con tutti i soggetti della filiera. Un ringraziamento particolare va al viceministro Vannia Gava per il confronto costruttivo in corso da tempo».
«Il nostro impegno – conclude Feltrin – è volto a fornire al MASE un utile contributo ai fini della definizione del sistema che si candida ad assumere la responsabilità finanziaria e organizzativa della gestione della fase del ciclo di vita in cui i prodotti degli associati diventano rifiuti, promuovendo al contempo attività di prevenzione e riutilizzo e migliorando la sostenibilità dei singoli prodotti e della filiera industriale nel suo complesso».