Una delle più importanti organizzazioni italiane a tutela dei consumatori ritiene le misure del decreto sostanzialmente inefficaci per far fronte al problema bollette
«Necessario ulteriore sforzo per le famiglie, a partire da oneri di sistema e determinazione del prezzo dell’energia». Lo dice la Federconsumatori con una nota in cui giudica il decreto del Governo sostanzialmente inefficace per tutelare le famiglie dinanzi all’aumento dei costi delle bollette.
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto contro il caro-bollette ma Federconsumatori ritiene la misura ancora insufficiente : «Non si fa altro che ampliare la platea del bonus energia (estendendola ai nuclei con Isee fino a 25mila euro), ma riducendone in maniera insoddisfacente e risibile la durata».
Intanto la Presidente del Consiglio ha annunciato che nel prossimo trimestre «le famiglie con reddito fino a 25mila euro di Isee, quindi la stragrande maggioranza, potranno contare su un sostegno di circa 200 euro se ne faranno richiesta presentando l’Isee».
Il contributo salirà fino a 500 euro per chi ha già i requisiti per il bonus sociale, quindi i nuclei fino a 9.530 euro. Un piccolo passo avanti, ma ancora inadeguato a rispondere in maniera efficace al caro energia per Federconsumatori.
«Appena ieri rivendicavamo misure veramente utili ed efficaci per risolvere l’emergenza sul fronte energia, rivendicando non solo l’adozione urgente di interventi, ma la scelta di quelli più efficaci, quali:
- il prezzo finale dell’energia elettrica deve essere una volta per tutte disaccoppiato dal prezzo del gas, in quanto l’attuale metodo mantiene i costi elevati per i consumatori, e determinati secondo un criterio artificioso e a tratti speculativo;
- l’estensione della soglia per accedere al bonus energia deve diventare strutturale, almeno a 20mila euro di Isee.;
- gli oneri sistema nella bolletta elettrica devono essere tagliati e riformati per tutti, in primis per le famiglie, spostando alcune voci a carico della fiscalità generale;
- l’IVA sul gas deve essere ridotta, anche in via temporanea, ma almeno fino alla fine dell’anno.
Questi sono gli interventi urgenti che potranno dare un sollievo alle famiglie, che da anni subiscono le conseguenze di scelte sbagliate e mancati interventi» conclude Federconsumatori.

Bollette, Federconsumatori boccia il Governo: “Misure insufficienti”