Chi è intenzionato a fare abusi li farebbe ad Agosto per un semplice motivo: “Ci sono meno controlli”
«Sono stato per anni nel settore antiabusivismo del comune e ne ho viste di tutti i colori». A parlare è un dipendente comunale che per anni è stato nel settore antiabusivismo di un comune dell’area nord di Napoli, poi è stato spostato perché, a detta sua, ritenuto “ingombrante”.
Sceglie di chiamarsi Giovanni, nome di fantasia che inventa sorridendo mentre lo intervistiamo: «Ho paura della melassa, mi manca poco alla pensione e non voglio ripercussioni». Per il resto è un fiume in piena.
«Chi deve fare un abuso e può scegliere quando farlo aspetta sempre Agosto, ci sono meno controlli, il personale dell’ente, già sotto organico, va in ferie e quindi tutto scorre diversamente. Normalmente le forze dell’ordine, che fanno un lavoro encomiabile sui nostri territori, sono sotto dimensionate, figuriamoci ad Agosto – dice Giovanni – ed è così che puoi trovarti una mansarda, una veranda, una canna fumaria, un piccolo capannone che sorge in pochi giorni etc etc».
«Non è vero che è tutto corrotto ma c’è chi si lascia persuadere da regali, vacanze, favori, assunzioni – continua Giovanni – non lo dico solo io ma ci sono i giornali che ne parlano abbondantemente. La corruzione esiste ed è un cancro. Non vedo l’ora di andare in pensione».
Giovanni sembra un uomo che ne ha viste tante, lo si capisce dall’espressione del volto, da come parla, dagli occhi spenti.
«Perché non denuncio? Perché c’è una melassa che fa paura, ma per fortuna ci sono sistemi per superare questa melassa» dice Giovanni che quando gli chiediamo delucidazioni su questi sistemi accenna ad un sorriso. Poi tace.
«Non è vero che è sempre colpa del sindaco, non è vero che è sempre colpa dei dirigenti – continua – se dovessi dare un consiglio a chi ha ruoli apicali all’interno degli enti pubblici, soprattutto i comuni, direi di stare attenti. Aprite gli occhi soprattutto ad Agosto, chi vuole realizzare un abuso a danno della comunità in cui risiede lo fa sfruttando i punti deboli dell’ente».
«Controllare la periferia, è li che si realizzano maggiormente gli abusi, chiedere un controllo sul territorio a carabinieri, guardia di finanza ed ovviamente polizia municipale e soprattutto vigilare su chi ha potere di firma – conclude Giovanni – spesso sui documenti che vengono presentati agli enti è tutto in ordine, poi con i sopralluoghi si scopre un mondo. Ed i sopralluoghi vanno fatti senza avvertire cittadini ed imprenditori».
“Ora vi spiego perché gli abusi si fanno ad Agosto”
Foto: Immagine di lavori presa a caso su Pixabay Free