Con una nota diffusa dalla Diocesi di Acerra Monsignor Antonio Di Donna prende le distanze dall’iniziativa della Parrocchia Maria Annunziata di Casalnuovo di celebrare la messa in suffraggio di Matteo Messina Denaro
Il Vescovo Monsignor Di Donna e la Diocesi di Acerra prendono le distanze dall’incresciosa e autonoma iniziativa della Parrocchia Maria Annunziata di Licignano in Casalnuovo di Napoli, lanciata sui Social, di celebrare una messa in suffragio di Matteo Messina Denaro.
«Oggi 27/09/2023 alle ore 19 sarà celebrata la Santa Messa per Matteo Messina Denaro». Questo è il messaggio comparso sulla bacheca facebook della Parrocchia Maria Santissima Annunziata di Licignano che ha scatenato l’ira dei fedeli. Il parrocco della chiesa, Padre Tommaso Izzo, ha accolto la richiesta di un fedele di Casalnuovo di Napoli che gli ha chiesto la celebrazione di una messa a suffraggio per il sanguinario boss della mafia.
Nella nota diffusa dalla Diocesi si legge che si prende atto del ripensamento del parroco, ma resta la gravità dell’episodio in una diocesi, quella di Acerra, da sempre in prima linea con i suoi pastori nella lotta alla criminalità mafiosa.
Un fatto che sprona ed esorta a serrare ancora di più le fila tra clero e laici nell’educazione alla giustizia, perché nessun cedimento, ieri come oggi, venga tollerato su questo fronte.