Sulla legge di bilancio la Cisal ha le idee chiare: i redditi di famiglie, sanità, scuola e trasporto pubblico le priorità
Roma – “Sostegno dei redditi, tutela delle famiglie e misure per contrastare la denatalità, rafforzamento di alcuni servizi basilari per la qualità della vita dei cittadini, come sanità, scuola e trasporto pubblico locale. Rinnovo dei contratti del pubblico impiego. Investimenti idonei a produrre incrementi dell’occupazione con posti di lavoro stabili”. Queste le priorità che la delegazione Cisal, composta dal segretario confederale Massimo Blasi e dal segretario generale della Faisa Cisal, Mauro Mongelli, ribadirà al Governo stasera in occasione dell’incontro a Palazzo Chigi sulla Legge di bilancio.
“Bisogna mantenere il taglio del cuneo contributivo – sottolineano i due dirigenti – innalzare il limite dei fringe benefit fino a 1000 euro per i dipendenti senza figli, detassare le tredicesime e tutti i salari di produttività, rendere detraibili anche per i lavoratori dipendenti i costi strumentali all’attività lavorativa. Servono più risorse – aggiungono – per rafforzare il sistema sanitario pubblico oggi in grande sofferenza, sulla scuola dove è necessario attivare il doppio canale di reclutamento per superare il precariato, sul trasporto pubblico locale dove urgono interventi tesi a incrementare, in primis – concludono – le risorse per il fondo nazionale trasporti, il cui finanziamento dovrebbe essere almeno indicizzato all’aumento dei costi”.
Legge di bilancio, Cisal: “Priorità ai redditi”