M5S Acerra tiene a ribadire che “siamo da sempre contro il sistema dell’incenerimento dei rifiuti per cui non potevamo che essere all’opposizione del sistema di governo regionale incarnato da De Luca”
Il primo dicembre 2023 il presidente Vincenzo De Luca ha annunciato la sospensione della costruzione dalla quarta linea dell’inceneritore, primo ad essere informato di persona il Vescovo Di Donna, ed ha ribadito che la pausa servirà per un’operazione verità sullo stato di salute degli acerrani e del territorio.
«Dal 14 luglio giorno in cui De Luca e la sua maggioranza, inclusa l’acerrana consigliera regionale Vittoria Lettieri, votarono il finanziamento per la costruzione della quarta linea con unici voti contrari del M5S siamo stati accusati in ogni luogo dai movimenti politici e persone che sostengono De Luca in città di aver mistificato la realtà in quanto il voto non era sulla costruzione della quarta linea» si legge nella nota del Movimento 5 Stelle di Acerra.
«Per amore delle future generazioni siamo da sempre contro il sistema dell’incenerimento dei rifiuti per cui non potevamo che essere all’opposizione del sistema di governo regionale incarnato da De Luca – continua M5S – che fin dagli esordi della campagna elettorale regionale del 2015 finanche durante un evento elettorale organizzato ad Acerra presso la casa dell’umana accoglienza ebbe modo di chiarire che l’inceneritore non si discuteva e che quello di Acerra sarebbe bastato per tutta la Campania».
Nella nota il Movimento 5 Stelle chiede lo stop alla costruzione della quarta linea e la dismissione dell’impianto: «Il primo dicembre 2023 De Luca comunicando la notizia della sospensione innanzitutto al Vescovo di Acerra ha certificato la vacuità delle forze politiche e dei personaggi che in città in vario modo da anni garantiscono anche con i voti degli Acerrani il sostegno al suo sistema di governo regionale».
