Secondo il patron di Nocera Consulting Srl Resto al Sud va rifinanziato, potenziato e sburocratizzato
“Sarebbe un forte danno per tutta l’economia del mezzogiorno non stanziare ulteriori fondi per la misura più utilizzata nel Sud Italia per la nascita di Start up, a favore della manovra che dal 2024 renderà il Sud Italia per intero, una Zona Economica Speciale”. Così esordisce in una nota, il fondatore della Nocera Consulting SpA, società di consulenza specializzata in finanza agevolata, con più di mille domande accettate per il bando per le start up di Invitalia Spa «Io resto al Sud», leader assoluto in Italia nel settore, dottor Raffaele Nocera.
“Ad oggi – sottolinea Nocera -, dal 2017, sono sati finanziati circa 18.000 progetti, per circa 900 milioni di agevolazioni erogate e la bellezza di 65.000 posti di lavoro creati, nel 70% under 36”.
“La Nocera Consulting Srl – prosegue Nocera – ha intavolato, grazie all’appoggio di parlamentari di espressione campana, una fitta interlocuzione con la commissione di riferimento per sostenere con forza il rifinanziamento dello strumento agevolato gestito da Invitalia Spa che, grazie alla consulenza della Nocera Consulting Srl ha visto la nascita di oltre 1000 Start up, di cui ad oggi circa l’80% di gran successo”.
“Sarebbe un danno enorme la soppressione della misura, accorpandola alla manovra della Zes unica, che rappresenta un volano per l’economia meridionale, ma non a discapito di misure agevolate come Resto al Sud che vanno migliorate, potenziate, ma assolutamente non bloccate”, conclude il dottor Raffaele Nocera.