Questa mattina Guglielmo Mastrogiovanni, Segretario Regionale Filcams Cgil Campania, è stato ricevuto dal Direttore Generale di Anm
Questa mattina a seguito del sit-in dei lavoratori facenti parte dell’indotto Anm Lotto 1 (Trasporti superficie “gomme”) e Lotto 2(Metropolitana “Ferro”), le rappresentanze dei lavoratori unitamente alle OO.SS. Territoriali di settore sono state ricevute dal Direttore Generale di Anm Spa Ingegner Francesco Favo e dal responsabile al Facility Management – Gare e Contratti Dottor Massimo Simeoli.
«Non arretreremo di un centimetro fin quando ai lavoratori dell’indotto di anm non sia garantita serenità, stabilità occupazionale e salariale» dichiara il Segretario Regionale Filcams Campania Guglielmo Mastrogiovanni.
«Le OO.SS. hanno evidenziato diverse criticità presenti su entrambi i Lotti (1-2) – continua Mastrogiovanni – in particolare il forte stato di tensione alimentato dalla posizione della Romeo Gestioni Spa, mandataria del lotto 1, che in maniera del tutto unilaterale ed in deroga a quanto previsto dal disciplinare di gara e nello specifico del rispetto della clausola sociale conditio sine qua non dell’aggiudicazione di gara sta procedendo a trasferire parte del personale oggetto di cambio appalto, presso appalti diversi da Anm Spa che per giunta non garantiscono stabilità occupazionale a lungo medio termine».
Tanti i temi affrontati: dal riconoscimento delle spettanze di fine rapporto da parte delle società uscenti al mancato riconoscimento degli accordi di miglior favore che riguardano il Lotto 1 e il Lotto 2.
Stando alle prime indiscrezioni la stazione appaltante Anm Spa ascoltate le rivendicazioni delle organizzazioni sindacali si è resa disponibile a convocare le società aggiudicatarie in primis la Romeo Gestioni al fine di sospendere i trasferimenti posti in essere e rimandare la discussione in un confronto sindacale.
Un tavolo che porti a soluzioni condivise tra le parti al fine di ripristinare le corrette relazioni sindacali e nel pieno rispetto delle maestranze storiche che da anni operano per garantire un servizio di pubblica utilità alla città di Napoli.
«Nel contempo la stessa si attiverà con le aziende uscenti al fine di garantire le spettanze dovute ai lavoratori sia a convocare e sensibilizzare le aggiudicatarie dei due lotti con l’intento di stemperare il clima di estrema tensione venutosi a creare e che potrebbe sfociare nelle prossime ore in una grossa “bomba” sociale, e al fine di far rientrare lo sciopero di 24 h proclamato dalle OO.SS. Territoriali per il giorno 26 Marzo prossimo» conclude il Segretario Regionale della Filcams Cgil Campania.