Unimpresa: “In merito ai conti pubblici ed in particolare al deficit l’Italia meglio di Francia”
Risultato straordinario il dato sull’indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche italiane. Lo dice il vicepresidente di Unimpresa, Giuseppe Spadafora, che commenta i dati diffusi oggi dall’Istat da cui traspare che il dato sull’indebitamento scende al -2,3% del pil rispetto al -6,3% dello stesso trimestre del 2023.
«Questo è frutto di politiche economiche responsabili e di un’efficace gestione delle risosrse pubbliche – afferma Spadafora – Il miglioramento è la testimonianza concreta di come il nostro Paese sia sulla giusta strada per un consolidamento strutturale dei conti pubblici, mantenendo, al contempo, un equilibrio tra rigore finanziario e sostegno alla crescita economica».
«Il saldo primario positivo, pari all’1,7% del pil, è un ulteriore elemento che rafforza il quadro positivo. La capacità di generare un avanzo primario – ossia il risultato al netto degli interessi sul debito – dimostra la solidità della strategia economica adottata, che ha permesso di ridurre il peso del deficit senza gravare eccessivamente su famiglie e imprese – continua il vicepresidente di Unimpresa – Si tratta di un risultato cruciale per consolidare la fiducia degli investitori internazionali e per rafforzare la stabilità complessiva del sistema economico italiano».
«Anche il saldo corrente, che segna un’incidenza positiva dell’1,9% sul pil, conferma la bontà delle misure intraprese. I, dato, in crescita rispetto all’1,6% del terzo trimestre del 2023, ci dice che l’Italia è riuscita a migliorare la propria capacità di gestione delle spese correnti e di utilizzo delle risorse disponibili, creando le condizioni per un ulteriore rafforzamento della sostenibilità delle finanze pubbliche nel medio-lungo termine» sottolinea Spadafora secondo cui l’Italia è riuscita, anche in un contesto economico globale difficile, a intraprendere un percorso virtuoso che ci allontana da situazioni di squilibrio finanziario e ci pone come esempio positivo di gestione delle risorse pubbliche.