Vorzillo, patron di Edenlandia ed Acqua Flash, ha iniziato a 18 anni come commerciale nell’azienda del padre e da quel momento non si è mai fermato: “Ogni giorno mi sveglio e pretendo il massimo da me stesso”
«Premesso la mia vicinanza ed il massimo rispetto per chi soffre davvero, devo dire che se mi chiede cosa è per me fare impresa le rispondo che è una specie di malattia. Mi sveglio tutti i giorni e voglio fare di più. Esigo tanto nei confronti di me stesso, per me fare impresa è la cura alla malattia che chiamo ambizione. Solo quando realizzo ciò che avevo immaginato e raggiungo i traguardi che mi sono prefissato sto bene e mi sento appagato».
Gianluca Vorzillo è un imprenditore ed un partenopeo Doc. Nato a Napoli, ad Aprile compie 37 anni, giovane ma già con una lunga esperienza imprenditoriale alle spalle. Subito dopo la maturità classica, a soli 18 anni, inizia come commerciale estero presso l’azienda del papà prima di lanciarsi ed avviare la sua prima attività imprenditoriale.
«La prima volta che ho visto Edenlandia nel parco di divertimento non c’era nulla, solo strutture abbandonate e niente cura per il verde – dice Vorzillo – Mi sono sempre ispirato ai grandi parchi cittadini internazionali, pensiamo al Prater di Vienna o al Tivoli di Copenaghen che ha più di 180 anni di vita. Il mio sogno sarebbe portare Edenlandia allo stesso livello, lasciare una traccia per il futuro. Sarei soddisfatto sul piano imprenditoriale ed orgoglioso come cittadino, significa riportare in auge un marchio storico della città di Napoli».
Edenlandia è un un progetto che Vorzillo porta avanti con passione e continui investimenti che consentono di guardare con fiducia al futuro del parco cittadino. Il giovane imprenditore napoletano però ha annunciato l’acquisto di un altro importante pezzo di storia del divertimento campano, parliamo dell’Acqua Flash che parte a maggio 2024 grazie a 3 milioni di euro investiti ed ulteriori 15 milioni di euro di investimento in proiezione futura.
«Ho capito che in questo mercato c’è tanto spazio, il settore del divertimento e del turismo possono dare tanto alla città ed al Sud. Edenlandia è un progetto passionale, Acqua Flash è un investimento immobiliare anche per le generazioni future. La mia squadra è la famiglia, nel Cda della Tanit ci sono i miei fratelli ed insieme operiamo in diversi settori».
La famiglia ricopre un ruolo centrale per Gianluca Vorzillo, sarà questo il segreto del successo che lo accompagna da circa vent’anni e che gli consente di fare impresa al Sud, nonostante qui sia un po’ più difficile, mentre tanti imprenditori lasciano l’Italia per andare all’estero.
«E’ più facile fare impresa all’estero ma è più brutto, quando sono lontano da Napoli ho nostalgia del lungomare e del Vesuvio. E non sono frasi fatte – dice Vorzillo – Ci devono essere persone che promuovono il mezzogiorno nel mondo, ho un tatuaggio con la scritta Sud. Quando vedo che la città è piena di turisti e che non ci sono più posti letto sono orgoglioso e questo mi spinge a continuare ad investire qui».
«Se tornassi indietro forse darei maggiore attenzione ai rapporti esteri, li consoliderei – continua – A 23 anni andai in Cina ed avviai una bella società, avevo belle realtà a Londra a cui ho dovuto rinunciare per tornare in Italia – e conclude – Per il resto rifarei tutto quello che ho fatto, sono stati 20 anni d’impresa belli, emozionanti ed entusiasmanti».
Articolo pubbliredazionale rientrante nel Progetto L’Altro Sud di Impresa Italiana