L’evento di presentazione del libro del magistrato Catello Maresca è organizzato da Marican Holding, dalla famiglia Canciello e da UNICA in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Caserta. “Giovanni Falcone e’ stato un Genio italiano, nel settore della Giustizia e dell’Antimafia. Scrivere di lui, dopo che lo hanno fatto quasi tutti, amici, nemici e finti amici, è stato complicatissimo. Perciò ho provato a farlo non con la mente, ma con il cuore: quello di un ragazzo che è cresciuto nel suo mito, che ha creduto al suo esempio, che ha seguito il suo modello e che ha avuto la fortuna di svolgere la sua stessa missione e di farlo con grande passione ed amore. Grazie Giovanni, orgoglio italiano, ovunque tu sia».
Queste le parole di Catello Maresca, magistrato ed autore del libro “Il genio di Giovanni Falcone. Prima il dovere” che sarà presentato in anteprima mercoledì 19 marzo 2025 alle 11 nella Sala Romanelli della Reggia di Caserta.
L’evento è stato organizzato da Marican Holding, dalla famiglia Canciello e dall’associazione UNICA – Unione Nazionale Italiana della Cultura Antimafia per celebrare la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Rientra nel Piano di Responsabilità Sociale di Marican Holding, azienda leader nel logistica integrata e sostenibile, che da sempre pone grande attenzione alla diffusione del concetto di cultura come momento di sana aggregazione e di crescita sociale.
A dialogare con il dottor Catello Maresca vi sarà il dottor Nicola Ruocco, ideatore e fondatore della kermesse “Gli Incontri di Valore”, oggi tra le più importanti rassegne letterarie in Italia.
«Abbiamo voluto organizzare questo evento in collaborazione con UNICA in quanto con il dottor Maresca ci accomuna la visione della Cultura come principale deterrente nel contrasto alle mafie – afferma Ferdinando Canciello, Ceo di Marican Holding – Perché, come amava ripetere proprio il compianto Giovanni Falcone, le mafie si combattono prima nelle aule della scuola e poi nelle aule di tribunale, poiché è proprio partendo dai giovani che si costruiscono adulti consapevoli e capaci di dare manforte contro ogni forma di violenza e di sopraffazione».
«E’ grazie all’impegno costante di un Magistrato integerrimo come Catello Maresca e al sacrificio di eroi come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Rosario Livatino, uomini di fede come don Pino Puglisi e don Giuseppe Diana, giornalisti come Giancarlo Siani e Peppino Impastato se oggi la lotta alle mafie rappresenta un valore imprescindibile per molti giovani» conclude Canciello.
