La normativa vigente prevede la detassazione dei premi di risultato all’articolo 1, comma 182, della legge 208/15 ma secondo la Cisal l’aliquota è stata abbassata al 5% con norme transitorie
Roma. “Nell’ambito della revisione del regime delle imposte sui redditi Irpef e Ires il governo ha annunciato che dal primo gennaio 2025 i premi di risultato erogati entro il tetto di 3 mila euro saranno tassati al 10%. Si tratta in realtà di quanto già prevede la normativa vigente (art.1 comma 182, legge 208/15). La Cisal, tuttavia, segnala che nel 2023 e nel 2024, con norme transitorie, tale aliquota è stata abbassata al 5%”.
In considerazione di ciò, secondo il Segretario Generale della Cisal, Francesco Cavallaro, al di là dell’opera di riscrittura che il governo sta attuando in questo frangente, è auspicabile che, in previsione della prossima legge di Bilancio, si vada verso una completa detassazione dei premi di risultato fino a 3000 euro”.