La Vice Presidente della Regione Campania, Valeria Ciarambino, mostra un video di un distretto di un Asl campana vuoto ma intanto i pazienti vivono il dramma di liste di attese lunghissime
Ambulatori con dentro i medici ma zero pazienti, eppure per prenotare visite o esami nelle strutture pubbliche le liste di attesa sono lunghissime. I pazienti, a fronte di liste di attesa così lunghe, si prenotano e poi si arrendono scegliendo di fare la visita nel privato. Intanto oltre il danno anche la beffa e gli ambulatori rimangono vuoti perché nessuno disdice la prenotazione.
«Per accorciare le liste di attesa è necessario effettuare il “recall” nelle Asl campane, richiamare i prenotati e verificare se serve ancora quella visita o quel determinato esame che, se effettuato altrove, libera una posizione a qualcun altro presente nella lista» dichiara la Vice Presidente della Regione Campania Valeria Ciarambino.
Così si garantisce il diritto alla salute a chi, diversamente, dovrebbe aspettare mesi per curarsi.
«La Regione Campania, anche as eguito di una mia proposta ha attivato punti prelievo pubblici per fare gli esami del sangue in tutti i distretti di tutte le asl della campania, senza prenotazione e solo con la ricetta – conclude Valeria Ciarambino – Fuori ai laboratori privati ci sono file lunghissime di persone che, nei primi giorni del mese, si affrettano prima dell’esaurimento del tetto di spesa. Ho chiesto che tutte le asl effettuino campagne di comunicazione per far conoscere ai cittadini la possibilità di effettuare gli esami del sangue pagando solo il ticket all’interno delle strutture pubbliche».
