La lite sarebbe nata quando i bambini hanno detto al padre che la loro mamma li aveva lasciati soli durante la mattinata per incontrarsi con un altro uomo. A quel punto la donna ha rincorso i propri cari con delle forbici fino al cortile condominiale
A Sant’Antimo i Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Giugliano hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia una 28enne incensurata.
E’ pomeriggio e al 112 arriva una richiesta di aiuto per una lite in famiglia. Quando i carabinieri arrivano sul posto, però, la richiesta di aiuto proviene da un altro appartamento e non da quello segnalato. Al suo interno un uomo e i suoi due figli di 9 e 6 anni che raccontano ai militari cosa fosse appena accaduto.
Padre e bambini sono scappati di casa per sfuggire alla moglie e madre. La donna, armata di forbici, aveva rincorso i propri cari fino al cortile condominiale. L’ira della 29enne causata dai bambini che avevano osato riferire al padre che la loro mamma li aveva lasciati soli durante la mattinata per incontrarsi con un altro uomo. La donna ha prima picchiato i bambini davanti all’uomo e poi ha deciso di armarsi di forbici con le 3 vittime che sono riuscite a fuggire.
Le indagini dei carabinieri hanno permesso di accertare che la donna già in passato avesse picchiato i propri figli causandogli lesioni refertate da personale medico proprio per evitare che dicessero al padre delle sue relazioni extraconiugali.
I carabinieri sono entrati in casa e hanno arrestato la donna. Le forbici sono state sequestrate e i servizi sociali sono stati avvisati. L’arrestata è nel carcere di Pozzuoli mentre i bambini sono con il loro papà.