Nulla è scontato, figuriamoci il successo che da anni hanno avuto Assunta Pacifico ed il marito con “A Figlia do Marenaro”
E’ vero che è un locale storico, a due passi dall’Orto Botanico di Napoli da anni, e quindi usando prodotti di qualità con il passaparola la clientela è aumentata sempre più. E’ vero anche che i social hanno inesorabilmente ampliato tutto questo facendo da cassa di risonanza alla famosa zuppa di cozze de “A Figlia do Marenaro”. Vogliamo aggiungere anche che la posizione è strategica, il rapporto qualità prezzo è ottimo ed il servizio impeccabile? Va bene, ricordiamo anche questo ma il segreto del successo de “A Figlia do Marenaro” è un altro.
Prende lo spruzzino ed uno straccio, si avvicina ad un tavolo ed inizia a pulire. Sbarazza, sposta le sedie, sorride, accoglie i clienti, mostra ai camerieri come fare e quando qualcuno le chiede una foto lei risponde sorridente, indossa il cappello e smette i panni della lavoratrice per indossare quelli del personaggio che con tanto sudore ha creato.
E lei il segreto del successo de “A figlia do Marenaro”: Assunta Pacifico
Vederla lavorare è uno spettacolo, bisognerebbe portare i ragazzi della scuola alberghiera da “A Figlia do Marenaro” per mostrargli qual è la strada per far si che il proprio locale sia tra i ristoranti più conosciuti di Napoli.
Mentre lavora non ha il cappello, ieri sera faceva caldo e lei era in prima linea ad organizzare tavoli. Decisa, seria ma sempre gentile con i clienti e con i dipendenti, sembrava una di loro. Anzi lo era, ed è proprio questo che colpisce e che forse è l’ingrediente magico che ha reso “A Figlia do Marenaro” ciò che è.
Sicuramente è stata brava ad investire in comunicazione ma non è sempre lei a cercare i giornali, spesso è il contrario. Come ieri, eravamo seduti al tavolo come clienti normali e non ci siamo presentati. E’ bastato questo per capire chi è veramente “A Figlia do Marenaro”.
Uno squisito misto di pesce marinato, seguito da zeppoline calde e molto buone per finire con una splendida zuppa di cozze. Ingredienti di qualità conditi con il “magico” olio rosso de la Figlia do Marenaro che intanto lavorava come se fosse sabato, ma era Lunedì.
Siamo arrivati al locale alle 20, orario perfetto che alcune persone ci hanno consigliato. Alle 21:30 avevamo finito, soddisfatti da quanto degustato, dal prezzo e dal servizio. Tante persone che lavoravano in modo armonico guidati da Assunta che osservava tutto con attenzione ed era la prima dei dipendenti.
«E possibile una foto?» abbiamo chiesto. «Certo» la risposta felice della proprietaria che indossa il cappello e mostra un sorriso che solo chi ha lavorato tanto nella vita può comprendere. «Signora volevo dirle solo che lei merita tutto quello che ha, nonostante la possibilità di starsene seduta o alla cassa lei è impegnata in trincea, di lunedì sera, a fare di tutto nel locale. Lei merita tutto quello che ha».
Ringrazia, sorride, due chiacchiere con la persona che era con me. Poi toglie il cappello, va in sala e riprende a sbarazzare un tavolo. E’ lei il segreto del successo del successo de “A Figlia do Marenaro”: Assunta Pacifico.
Proprio ieri sono stata da lei devo dire e confermare quanto è stato descritto sulla figlia do marinar.persona disponibilissima e come dice lei c’è prezzo e qualità, se non ci sarebbe bisognerebbe inventarla una donna così, una l’ider dell’Impresa Italiana che ci onora , beato colui che l’ha sposata