Lo Studio Legale Vizzino scrive ai Presidenti della Regione Campania e Basilicata per arginare il dilagante fenomeno delle truffe
«Il tema dilagante del fenomeno delle truffe merita estrema attenzione perché rappresenta un grave danno patrimoniale ed all’immagine della intera collettività. Negli ultimi anni la crisi economica che grava sul nostro Paese ha fatto diventare il malcostume delle frodi un vero e proprio ammortizzatore sociale. Si è potuto notare che vi è un numero sempre maggiore di cittadini che anche in modo occasionale commettono reati contro il patrimonio a volte anche per indennizzi di piccolo ammontare».
Così l’avvocato Riccardo Vizzino, dello Studio Legale Vizzino, in una lettera scritta insieme all’avvocato Emma Vizzino ed al dottor Adriano Spagnuolo Vigorita indirizzata ai Presidenti della Regione Campania e Basilicata.
«Considerato che il malcostume della truffa dilaga ormai in diversi settori, diventando sempre più “intelligente” ed al passo con i tempi, e creando spesso ripercussioni di carattere psicologico nelle vittime, sarebbe auspicabile l’istituzione di un’Autorità di garanzia per i cittadini cui segnalare le ipotesi di truffe. Un Garante con il compito di vigliare sul fenomeno, contrastarne la diffusione e fornire tutela ai cittadini che ne siano pregiudicati – si legge nella lettera dello Studio Legale Vizzino – E’ nostro auspicio che le problematiche esposte possano essere oggetto di attenta valutazione e sollecitare l’elaborazione di opportune misure di intervento in materia».
In effetti negli ultimi anni si è registrato un aumento esponenziale delle truffe, soprattutto ai danni di soggetti deboli come anziani e ammalati indotti a corrispondere una somma di denaro ai truffatori.
In una vita sempre più digitale anche le truffe si consumano online, pensiamo alle frodi negli acquisti, truffe romantiche e finte lotterie o ancora a donazioni fraudolente, a frodi che si realizzano mediante tecniche di phishing, vishing, smishing e accessi abusivi a banche dati. Spregiudicati negli ultimi tempi hanno perfezionato tecniche per truffe finanziarie online, è stato segnalato un aumento dei tentativi di frodi bancarie online.
«Attenzione anche alla grande truffa del gioco d’azzardo che viene veicolato con messaggi pubblicitari non sempre corretti nella misura in cui sono tesi a far credere ai giocatori che la vincita sia a portata di mano, che sia facile vincere» afferma l’avvocato Riccardo Vizzino. Particolare attenzione dovrebbe essere data alle frodi assicurative, soprattutto nel settore della Rca. In questo caso, come evidenziato dallo Studio Legale Vizzino, le regioni del Sud Italia si contraddistinguono per un’incidenza delle frodi pari al doppio rispetto a quelle del Nord e del Centro.
«In particolare, nel 2020 la Campania si è confermata la regione con il valore più elevato (9,8%), anche se in miglioramento rispetto al precedente biennio» si legge nella lettera inviata ai Presidenti di Regione.
«Il fenomeno delle truffe deve perciò essere considerato come un grave problema culturale e sociale, dunque, una manifestazione del malcostume e della mancanza di senso civico sul quale bisogna intervenire – continuano gli avvocati Riccardo ed Emma Vizzino insieme al dottor Vigorita – per arginare le truffe servono, oltre alle azioni delle compagnie, adeguate norme che favoriscano il monitoraggio del fenomeno, la certezza della repressione e la certezza della pena, tutelando così anche i cittadini virtuosi e l’intera collettività – e concludono – Occorre, inoltre, un’operazione culturale di recupero della legalità a tutti i livelli, che faccia percepire i costi sociali dell’attività illecita».
17 Settembre 2024
